martedì 14 ottobre 2008

Non se ne parla più !?!?!?!?!?

Non se parla più!
Ma che succede?

ONOREVOLI:

L'On. Marinello del PDL si dedica a tutto tranne che a Sciacca, perse consiglieri comunali e provinciali (per ultimo Testone) e questo sommato al silenzio del Sindaco, mi fa pensare che ci sono problemi per riconfermare Turturici in nomination.
L'On. Marinello del PD rischia di perdere il posto all'Ars e quindi sta comprensibilmente in disparte.
L'On. Messina di IdV ha detto qualcosa che lascia intendere la sua definitiva uscita di scena dalla politica locale data dal fatto che ormai è elettoralmente spacciato.
L'On. Mannino è giustificato perchè tra pochi giorni gli finirà il processo, e suppongo che in caso di assoluzione potrebbe essere l'unico onorevole a fare la voce grossa per le prossime amministrative.

CONSIGLIERI:

L'avv. Di Paola non ha più le simpatie di una volta, il suo peso politico è notevolmente basso ed è ritenuto poco coerente, dopo tre sconfitte alle regionali e dopo aver votato di tutto e di più al di fuori di se stesso ha poche chance di dire ed imprimere le sue idee.
Giuseppe Bono sembra aver abbandonato ogni ambizione, probabilmete è arrivato il richiamo del partito.
Simone Di Paola sembre essersi relegato in una posizione di moda a Sciacca, che è quella del presidente di assocazione che denuncia tutto e tutti vedendo solo le cose che non vanno e senza mai proposte alternative. Magari cerca consensi, ma così facendo li trova solo per se stesso e cioè per fare il consigliere comunale.
Leonte attraversa un silenzio assordante, dopo averci abituati alle sue arringhe consiliari, ora non parla più... mi lascia pensare!
Vito Bono continua imperterrito con le sue lotte sulle lampade mal funzionanti e le perdite idriche, non partecipa alla vita sociale del paese, ma quanto meno si fa sentire a volte.
Filippo Marciante attraversa, anche lui, un periodo di mutismo ingiustficato (almeno apparentemente).
Mariolina Bono non fa altro che dire di non volerne sapere nulla, ma molti la invocano a candidarsi.

PARTITI:

PDL: Perde pezzi, non è compatto, il segretario è più che altro un distributore di soddisfazioni (non dice altro), un partito con un cancro al suo interno che a Sciacca prende i voti che non usa per il bene della collettività, ma per mettere i suoi uomini in posti chiave, portando la distruzione di quando si è conquistato col sudore in passato (vedi Terme, Ospedale, Marineria, Culture etc.)
AN di Sciacca non esiste, vedi Lazzano che sale con i voti di Di Paola, e l'Assessore Venezia che in questi 4 anni ricoprendo una delega a lui inadeguata, mi sa che ha perso più voti che capelli.
UDC è un partito allo sbando, sicuramente aspetta il ritorno glorioso di Mannino, ma intanto ha un segretario Dott. Pace inesistente, c'è chi vota altri partiti, c'è chi è già in altri partiti, non ha rappresentanza in provincia, per metà (chi percepisce indennità) sta con l'amministrazione, e per metà contro.
UDEUR non esiste più.
PD ci vorrebbe uno scenziato per capire l'intreccio delle correnti al suo interno. Capodicasa è ufficialmente il riferimento... ma solo ufficialmente. Ci sono i gruppi di Mariolina Bono, Filippo Marciante, Fazio, Leonte, Marinello e chissà chi altri. Un grosso partito a Sciacca senza un segretario ne un direttivo, ma con rappresentanti a tutti i livelli sia regionali che nazionali.
MPA ha il segretario e un direttivo, prende voti ed elegge rappresentanti, ma le visione esteriore di questo partito non deve impressionare, perchè in fondo ci sono così tante anime (Marciante, Ferrara, Turco, Campo etc.) che sembre un partito di plastica da cui attingere il possibile finchè si può.
IdV non esiste più, ammenochè 300 voti bastano per fare politica.
Comunisti, rifondaroli e altri non esistono più.


Se il quadro che vedo e che ho appena descritto è vicino alla realtà che tutti vediamo, credo che la nostra città si trovi ingarbugliata in una matassa dalla soluzione imprevedibile dove si rischia di far determinare il suo futuro nuovamente da scelte che vengono dall'alto, impedendo ancore una volta che possa essere governata da una classe dirigente pura di spirito e coesa nel solo interesse comune.
Meditate gente e speriamo che ho torto.

8 commenti:

Sanosano34 ha detto...

E scommetto che ci saranno pure pochi commenti, perchè nessuno è in grado di prevedere l'imprevedibile!

Anonimo ha detto...

Nel PD comanda il gruppo Bono.
Nel PDL comanda il gruppo Cimino.
Nell' UDC comanda il gruppo Mannino.
Nel MPA non comanda nessuno.
Nel IdV non c'è nulla da comandare.

Sciacca la comanderà ancora una volta un deficente.

Anonimo ha detto...

questa è forte! E chi sarebbe questo Gruppo BONO?
Cucchiara è per i fatti suoi (insieme a Raso e Girasole):
Coco è per i fatti suoi (insieme a Fazio)
Quindi, il gruppo Bono sono Lei e suo marito!

Anonimo ha detto...

Caro anononimo sciacchitano sei proprio sicuro che Turco è dell'MPA, alle regionali era candidato nella terza lista di Raffaele Lombardo classificandosi "quintultimo" alle provinciali come notorio cercava voti per la PDL corrente Cimino, mentre per prossime comunali farà le cose più "turche" per tornare a Palazzo di Città ................
Giancarlo

Anonimo ha detto...

Turco è proprio turco... non si capisce il suo linguaggio politico

Anonimo ha detto...

A Sciacca il vero problema sono gli sciacchitani!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Non sei il primo, prima di te anche "Franciscu aceddra aceddri" vulia nasciri forestiero a Sciacca.

Anonimo ha detto...

C'è molto silenzio... forse aspettano tutti Mannino?

Firma per salvare le Terme

Firma per la ditta di trasporti Gallo