mercoledì 24 settembre 2008

Mistretta (L'altra Sciacca) incoerente???



La puntata della Giostra di ieri ci ha regalato momenti indimenticabii di confusione!
Lo scoop che ci ha regalato il Sindaco è davvero eclatante e ci deve far riflettere un pò tutti.
Mario Turturici ha fatto inquadrare dalla telecamere di TRS, il primo piano della firma di Pietro Mistretta, su di una delibera del 2003, dalla quae si evince che, l'allora assessore Mistretta cercava PRIVATI per la gestione dell'acqua a Sciacca.
Non ci sarebbe nulla di scandaloso se non fosse, che Mistretta è attualmente il Presidente dell'associazione "L'altra Sciacca" con la quale conduce una lotta, in prima linea, contro la privatizzazione dell'acqua. SCONVOLGENTE!
Certo, per dovere di cronaca, bisogna precisare che l'ex assessore si è giustificato dicendo che con quell'atto il Comune avrebbe comunque avuto la gestine principale. Ma la risposta non convince.
Peccato per la figuraccia storica, perchè questo danneggia l'immagine di un'associazione pulita e fatta di tanti giovani che credevano nel loro presidente. Ma l'aver nascosto un peccato così grave è pesante da digerire.
Chissà se per salvare il buon nome di "L'altra Sciacca" si dimetterà!
Magrari sono io ad aver capito male, a dal servizio in televisione è questo il messaggio che è trapelato all'opinione pubblica.
Auspico che Pietro riesca a smentire e spiegare meglio tutta la situazione, solo così il suo peccatuccio potrà essere perdonato, altrimenti il danno di immagine suo e dellassociazione sarà irreparabile.

16 commenti:

Anonimo ha detto...

Penso che Mistretta chiarirà ,se vorrà la sua posizione.Quella operata dal sindaco è pura mistificazione, complice involontario Recca che ha relegato la replica a fine trasmissione.Un Post SANOSANO come il blogger!

matteo ha detto...

Caro Sanosano... noi soci de L'ALTRASCIACCA eravamo a conoscenza dell'esistenza di un pregresso della giunta Cucchiara e del tentativo disperato di creare una scappatoia per non far finire Sciacca nella palude dell'ATO IDRICO... quella possibilità passava per una privatizzazione dei SERVIZI idrici (e non dell'acqua... che rimaneva comunque proprietà comunale) che avrebbero posto il Comune nelle condizioni di avere un'unico interlocutore diretto...

Giusto o sbagliato che sia, sarebbe stato molto meglio sostenere una lotta contro un'ipotetica ditta X inadempiente piuttosto che contrastare Girgenti Acque con la quale è stato interlacciato un "vincolo indissolubile" mediante la cessione di ACQUA e SERVIZI...

sulla questione "politica" della vicenda è giusto sentire l'AVV. CUCCHIARA o PIETRO nella qualità di diretti protagonisti della vicenda... su tutto il resto rispondiamo noi, anche quando "mandiamo" in avanposto il nostro presidente (che il quella sede rappresenta solamente L'ALTRASCIACCA e non il suo pregresso assessoriale) a "subire" attacchi ingiustificati e tendenziosi...

A tal proposito, noi SOCI de L'ALTRASCIACCA abbiamo scritto oggi un appunto al nostro sindaco chiedendogli di fare attenzione, le prossime volte, a non confondere il Mistretta assessore con il Mistretta presidente de L'ALTRASCIACCA (la trovate sul nostro blog all'indirizzo: "http://www.laltrasciacca.it/?p=566")... è mai possibile che la politica debba essere messa da lui in primo piano rispetto a tutto il resto?? Per noi esiste Sciacca, non destra o sinistra!

P.S. Quella di ieri è stata, nella modalità con cui è stata proposta, una piccola "bassezza"... in ogni caso c'era una piccola differenza sostanziale che Pietro ha provveduto a spiegare... anche se non era tenuto a farlo visto che, in quella sede, lui rappresentava NOI e NOI siamo nati il primo dicembre 2007, di quanto avvenuto in precedenza a noi poco riguarda e noi rispondiamo di quanto fatto da noi da quella data in poi!

Per chiudere definitivamente il discorso... ammesso che Pietro sia stato a favore, un tempo, della privatizzazione dell'acqua può anche aver fatto in tempo a ricredersi e a cambiare idea (visti anche i risultati prododtti dall'adesione all'ATO RIFIUTI)... anche perchè "SOLO GLI STUPIDI NON CAMBIANO IDEA"...

Chissà se la cambia anche il nostro sindaco e viene a sostenere la nostra battaglia... del resto è una battaglia di tutti e per tutti... non di certo politica!

Anonimo ha detto...

Bravo Matteo!
Ma non dovevamo dare tutta questa importanza ad un coglione anonimo!

matteo ha detto...

Rispondo non per l'importanza che attribuisco ad un'anonimo (poca... anche se devo dire che sanosano utilizza l'anonimato in maniera discreta) ma per rispetto nei confronti di tutte quelle persone che potrebbero rimanere vittime di una notizia palesemente falsa e tendenziosa che nasconde un fondo di verità al quale si è appoggiato il discorso di ieri sera...

l'ìmportante è fare chiarezza

Pietro Mistretta ha detto...

Sarebbe per me facile rispondere all’interrogativo con l’aforisma ::” solo gli stupidi non cambiano idea”, ma non è il mio stile trincerarmi dietro una frase ad effetto per sviare la domanda o, peggio ancora, non rispondere.

L’affiancare però il mio trascorso d’Assessore nella giunta Cucchiara di cui ancor oggi sono fiero di averne fatto parte, non è corretto per tutta una serie d’elementi che cercherò di spiegare:
1 – Nel 2003 la gestione fallimentare dell’EAS era talmente esasperante e inconcludente che in attuazione della Legge Galli, la famigerata Legge Galli, che imponeva una gestione delle risorse idriche diversa dall’esistente, fu presa in considerazione una proposta di Project Financing da parte di una ditta (la Conscoop) che interamente a sue spese avrebbe rifatto l’intera rete idrica e gestito un’efficiente e razionale distribuzione idrica.Il Comune di Sciacca ( ma anche quello di Menfi) avrebbero avuto un’interlocuzione diretta con la ditta e il prezzo convenuto sarebbe stato al di sotto di quello attuale. Elemento decisivo dell’operazione era che le nostre risorse idriche (Grattavoli e CarboJ) sarebbero state sempre e in ogni caso a disposizione del solo Comune di Sciacca. A tal fine era stata avanzata dal Sindaco Cucchiara e Lotà (per Menfi) la richiesta, al costituendo ATO idrico di Agrigento, d’estromissione dei due comuni. Quel che accaduto poi e storia di oggi, dove l’attuale Sindaco, non solo non ha fatto nulla per impedire la costituzione dell’ATO idrico di Agrigento alle odierne condizioni che io definisco CAPESTRO, ma addirittura si avventura ad ergersi paladino di Girgenti Acque S.p.A. che tanto bene fino ad oggi ha fatto per farci (Sic.!) rimpiangere addirittura l’EAS. Nulla ho da pentirmi, quindi, per la scelta fatta nel 2003 nella mia veste di Assessore con il compito di fare non quello che conveniva al sottoscritto ma gli interessi della collettività.
2 – Nel 2007, esattamente il 1 Dicembre, si costituiva a Sciacca l’Associazione di promozione sociale “L’ALTRASCIACCA”, con idee e finalità ben chiare sull’essere un sodalizio apartitico e apolitico. Ora che in questa città dalle mille associazioni composte, a volte, da solo un o due soggetti, si pensi che L’altraSciacca rientri tra queste, identificando il suo Presidente (ed il suo passato politico) come colui che è il “factotum” di tutto e l’unico che decida delle sorti e delle battaglie intraprese o da intraprendere nel prosieguo, sbaglia di grosso. Infatti l’associazione di cui mi onoro di Presiedere è (scutatemi la presunzione) una delle poche che è riuscita con un suo sistema di comunicazione interna tra i soci a rendere le decisioni , le scelte, le iniziative, il risultato di un democratico e libero confronto tra gli stessi componenti dell’associazione, i quali nel giro di pochissimi giorni o a volte di pochissime ore riesce a stabilire e prendere una decisione collegiale e condivisa . L’Associazione L’ALTRASCIACCA risponde non per il passato (di cui ripeto sono orgogliosissimo) del sottoscritto, ma di quel che esprime a livello associativo da Dicembre 2007 ad oggi.
Detto questo, la mia “incoerenza” dove starebbe, nel fatto che io oggi (assieme a L’AltraSciacca) mi batta per la non privatizzazione dell’acqua ?
Scusate, ma di fronte allo sfascio dell’applicazione della famigerata Legge Galli, di cui SOLO OGGI, stiamo avendone gli effetti disastrosi, come è pensabile non cambiare idea ?
Mi spiego meglio. La Legge Galli abbraccia sia la gestione dei Rifiuti sia quella idrica. La gestione dei rifiuti è ormai conclamata non soltanto dall’inefficienza e altissimi costi da sopportare ( la Regione Sicilia, per esempio, ha un buco di oltre 600 milioni di euro !!!) dall’ormai arcinota cattiva figura che l’Italia intera ha fatto con Napoli e la sua spazzatura. In Sicilia si è fatto molto di più e peggio; si è fatta la MOLTIPLICAZIONE , non dei pani e dei pesci di biblica memoria, bensì degli ATO RIFIUTI che da 9 (previsti) sono diventati ben 27 !!! Oggi, sembrerebbe (il condizionale è d’obbligo) , un ritorno al passato e nessuno parla di “incoerenza” a fronte del disastro economico finanziario prodotto e conclamato dalla Corte dei Conti.
Sul fronte delle risorse idriche si sta percorrendo esattamente la stessissima strada, ma con un piccolo particolare di sostanziale importanza, cioè, L’ACQUA E’ VITA e, come tale, non può essere data (come lo è stato in Sicilia) REGALATA AD UNA SOCIETA’ FRANCESE (VEOLIA WATER) che detiene tramite sue controllate il 75 % di SICILIACQUE !!!
Non voglio tediarVi su chi, o cosa, sia VEOLIA in campo MONDIALE sul bene acqua (o ORO BLU, come attualmente è chiamato il prezioso liquido), ma basta fare una piccola ricerca su internet per avere tutte le risposte.
Mi scuso per la lunga risposta, ma credetemi, il problema è talmente serio e chi ci ha messo le mani è talmente scaltro e potente, che la mobilitazione deve essere grande e coinvolgere tutti e non fare come il Sindaco di Sciacca, ennesima pedina (consapevole o non) di un gioco a favore di questa gente senza scrupoli e dove, purtroppo, si conoscono i nomi dei perdenti o “i soliti pagatori fessi” , vale a dire NOI TUTTI !!!
Pietro Mistretta

Sanosano34 ha detto...

Bene, come me, credo che molti adesso hanno la situzione più chiara.

Di sicuro quella del sindaco è stata una bassezza, rivolta ad un personaggio (Mistretta) che conduce una battaglia palesemente non politca, contro una situzione palesemente politica di sfruttamento del potere politico per fini aziendalistici.

Caro Mateo ti ringrazio del chiarimento e sono con voi a combattere uniti la bataglia per l'acqua pubblica.

Sanosano34 ha detto...

Grazie anche a te Pietro. Il mio blog non sarà il più seguito a Sciacca, ma di sicuro le tue parole hanno saputo spiegare bene i fatti e chiarito tutto.

Comunque la tua risposta non è da considerare lunga, bensì esaustiva.

Complimenti ancora per le battaglie de L'altra Sciacca che riesce a mantenere le distanze dalla politica facendo riscoprire alla gente che "non di sola politica vive l'uomo".

Bravi!

Sanosano34 ha detto...

Adesso aggiungo il link del vostro sito.

matteo ha detto...

Grazie sanosano...

Anonimo ha detto...

Anche tu Matteo!
Mi sei caduto dal cuore!

matteo ha detto...

eheh... antonio... hai ragione, ho accettato la caramella dallo sconosciuto...

Anonimo ha detto...

Che c'avete contro li anonimi? Semo bravi e diciamo le cose n'faccia, alo contrario de voi che ce mettete la faccia solo pe fa li lecchini e parete tutti moderati.

MMMMmmmmmaaaaahhhhh

Calogero Parlapiano ha detto...

visto la tua boutade di oggi più che un tuo commento sull'alitalia mi sarei aspettato un commento sulle dichiarazioni del sindaco.. è facile salire sul carro del più forte o del più bello.. proporsi in modo diverso e visibile molto ma molto meno.
Calogero Parlapiano

Anonimo ha detto...

Dunque Sanosano, hai capito e ti sei ravveduto.E gli altri? Tutti i cittadini che hanno assistito al colpo di teatro,cosa avranno pensato? Spero solo che non siano SaniSani...come te!Non ho niente contro gli anonimi ,se questa condizione può come tu sostieni favorire una maggiore liberta di opinione,però se sei onesto,pubblica sul tuo blog la replica di Mistretta ed esprimi li il tuo nuovo convincimento ,tanto sei anonimo ..no?

Primo commentatore anonimo!

Anonimo ha detto...

PS:intendevo non nei commenti!

Primo commentatore anonimo

Anonimo ha detto...

quello che stavo cercando, grazie

Firma per salvare le Terme

Firma per la ditta di trasporti Gallo